Come lo faccio

Prima di tutto la relazione.

Come lo faccio

Aiuto le persone (e le aziende, che sono fatte di persone) a inclinarsi e guardare verso un modo nuovo di comunicare e raccontarsi, accompagnandole a (ri)scoprire il valore della relazione con gli altri.

Prima di tutto la relazione.

Se decidi di lavorare con me, sappi che ho un metodo di lavoro, che si basa soprattutto, e prima di tutto, sulla persona.
Perché? Perché credo che non si possa lavorare senza entrare in relazione con l’altro.
È dentro il significato stesso di comunicazione: mettere insieme, creare relazione.

Comunicare è un’espressione sociale.

Non potrei dire di essere un comunicatore per professione, se non mettessi davanti a tutto la relazione.

Nella pratica, questo è il mio metodo.

L’INCONTRO E L’ASCOLTO
Dovremo conoscerci per lavorare insieme. E capire chi sei e di cosa hai bisogno (e farti capire chi sono) è fondamentale. L’identità è importante: è come tu ti presenti al mondo. E non puoi comunicare bene senza sapere chi sei, dove vuoi andare, quali obiettivi vuoi raggiungere (gli obiettivi del tuo business e gli obiettivi di comunicazione).
Qui, ci racconteremo. Prima di persona, poi ti manderò un questionario da fare da solo per iscritto. Ti farò un sacco di domande, perché voglio conoscerti per proporti un percorso che sia nelle tue corde.
Non esistono strategie uguali per tutti. Ognuno ha la propria personalità. Ha una propria identità. Ognuno ha un modo diverso di “essere” nel mondo e un proprio perché.

Perché dovresti accontentarti di essere uguale agli altri?

IL PROGETTO
Creeremo insieme un progetto. Prima della fase di creazione, dovremo lavorare sul che cosa e il come. Capire da dove partiremo, quali sono gli obiettivi e quali i pro e i contro. Capire a chi parleremo e dove lo faremo (sul web? Sulla carta? Di persona?).
Ci confronteremo per capire in quale direzione andare.
Non posso farlo da sola: ho bisogno che tu stia accanto a me.

L’INCUBAZIONE E I TEMPI DI ATTESA
È solo a questo punto che inizio la fase di studio e progettazione: una volta che sono entrata in relazione con te e con la realtà che vorrai comunicare al mondo.
Di solito impiego tra i 7 e i 10 giorni per farti una proposta. A volte, succede che ci metta di meno, ma è raro. E ti spiego il perché: non ho servizi preconfezionati. Però ho il metodo, ho le mie competenze e l’esperienza maturata in tutta la mia vita. Ho i miei errori e i miei traguardi.
Quindi sì. Ho bisogno di tempo, perché tu sei importante.

LA PROPOSTA e IL PREVENTIVO
Dopo che mi avrai spiegato cosa ti serve, preparerò una proposta personalizzata, con un preventivo. Questa parte avviene subito dopo il nostro primo incontro. Qui troverai: cosa comprende e cosa non comprende il mio lavoro; le condizioni di pagamento e cosa comporta il contratto di lavoro che ci legherà. I miei preventivi non sono mai più corti di dieci pagine.

Le mie proposte hanno una scadenza: di solito 10 giorni, durante i quali aspetto un tuo cenno. Va bene anche un no, però dimmelo, per favore.

Nel caso in cui accetterai la mia proposta, ci incontreremo per valutarla. E insieme capiremo la direzione giusta da prendere.
È ovvio che anche io motiverò tutte le scelte creative e strategiche che ti presenterò. E lo farò sempre.

LE CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Ti farò questa proposta di pagamento: anticipo del 50% prima di iniziare i lavori (nel momento in cui accetti il preventivo). Inizierò a lavorare solo dopo che avrò ricevuto l’anticipo. In realtà lavoro anche prima, ma riceverai le bozze se rispetterai quanto abbiamo concordato. Ricorda che stiamo lavorando insieme e vogliamo arrivare all’obiettivo sereni. La restante parte può essere suddivisa in due parti o saldata a fine lavori, all’emissione della fattura. Le condizioni di pagamento possono variare a seconda delle tue esigenze: preferisco un po’ per volta, piuttosto che vedere i soldi dopo un anno o più (Sì, è successo).

QUANTO COSTA
Non lo so fino a quando non mi dirai bene quello che ti occorre. Nelle pagine dei miei servizi trovi il prezzo indicativo o il prezzo vero e proprio se è un servizio chiuso (per esempio, un’ora su Skype). Nel caso di servizi più complessi o che devono essere strutturati in base a ciò di cui hai bisogno, farò una stima di ore lavoro, più una parte di studio e progettazione. Ti manderò un preventivo dove troverai tutte le specifiche.

Io è l’Altro.
– Artur Rimbaud –

Nota bene

Non ci saranno sorprese a fine lavori: ti terrò aggiornato e ti avviserò subito se i tempi si allungano o se qualcosa che mi hai chiesto non è nel preventivo. In questo caso, ci rimetteremo a tavolino e capiremo come proseguire. Può anche succedere che una voce inserita nel preventivo non venga poi attivata. Ecco, quella voce non la troverai in fattura e non la pagherai.

Nota bene (2)

Amo il mio lavoro, perché fa parte di me, della mia identità e del mio quotidiano. Quindi, ti prego: non chiedermi di lavorare gratis e non dirmi “non c’è budget”. Perché allora io ti chiederò “Perché lo fai?”.
Non chiedermi di abbassare la qualità e farti un grosso sconto: non posso smettere di essere ciò che sono e di fare ciò che faccio.

A volte decido di offrire il mio lavoro pro bono. E solo per progetti sociali in cui credo.

Quando sono serena, lavoro meglio. Quando tu sei sereno, io lavoro meglio.